Di pietra e di ferro: spazio a ricordo di Luigi Pellegrin

Nuova sistemazione dello spazio a ricordo di Luigi Pellegrin, dall’8 aprile 2017 nel cimitero di Domanins.

Sullo sfondo il campanile disegnato da Girolamo D’Aronco (padre di Raimondo)

“Questa pietra, scelta da Luigi Pellegrin tra gli scarti di una cava per la sua bellezza e per il suo significato, conservata fino alla sua scomparsa nel suo studio romano, viene qui posta dagli studenti e collaboratori a ricordo del maestro di vita e di mestiere.

“Per me l’architetto non è una figura professionale, è un’entità scelta dal gruppo sociale per visualizzare e costruire il livello di qualità raggiunto da quel gruppo”.

Luigi Pellegrin | Courcellette 1925 – Roma 2001

 


Una rosa rampicante e la ruggine conquisteranno questo ferro.

Vedi anche: Luigi Pellegrin Architetto – ricordo e mostra a San Giorgio della Richinvelda